Il progetto

PROGETTO “A SCUOLA DI LEGALITÀ” 

Il progetto, inserito nel Piano del Diritto allo Studio per l’anno 2013/2014, ha coinvolto 21 classi degli istituti secondari di primo e secondo grado della città, per un totale di oltre 400 studenti. Le scuole coinvolte sono state:

• la scuola secondaria di primo grado “4 Giugno 1859” plesso di via Boccaccio
• la scuola secondaria di primo grado “4 Giugno 1859” plesso di Pontevecchio
• l’Istituto di istruzione superiore Luigi Einaudi
• l’IPSIA Leonardo Da Vinci
• il Liceo scientifico Donato Bramante.

Il percorso prevedeva diverse fasi. Inizialmente è stato svolto un ciclo di tre incontri con ciascuna classe coinvolta, durante i quali, in modalità interattiva e a partire dalle esperienze dei ragazzi, sono stati affrontati i temi centrali del progetto: il bullismo e la legalità, nell'ottica di rafforzare il senso civico ed il rispetto del prossimo nonché del bene comune.

In seguito, il musicista ed arrangiatore Moreno Papa ha elaborato due basi musicali inedite sulle quali i ragazzi hanno scritto un testo che parlasse degli argomenti trattati. Dopodichè le registrazioni di tali brani sono state messe on line ed è stata indetta una votazione. Ha vinto la canzone “Essenza oscura”, composta dagli studenti della classe 3E della Secondaria di primo grado 4 Giugno 1859 di Pontevecchio. Tale brano è stato poi inciso presso uno studio professionale di registrazione. Successivamente, con la regia di Tommaso Matteocci, è stato girato il videoclip in diversi luoghi significativi della città. Il 18 maggio presso il Teatro Lirico, è stato presentato in anteprima il video di “Essenza oscura”, che è ora disponibile on line su YouTube e sui principali canali mediatici. Alla serata hanno partecipato numerosi studenti, ma anche famiglie, docenti, dirigenti scolastici e le istituzioni, tra cui il Sindaco Marco Invernizzi e l’Assessore Paola Bevilacqua, che ha in prima persona promosso il percorso, oltre che il Presidente della Fondazione Ticino Olona Onlus Pietro Cattaneo ed il Consigliere Carlo Raffa.

Il video ha riscosso da subito numerosi pareri positivi sia per la qualità del prodotto che per l’importante messaggio che lancia. Encomiabile è stato l’impegno e l’entusiasmo dei ragazzi coinvolti, che si sono dedicati a tali attività prevalentemente in orario extrascolastico. 

La serata di presentazione del video si inseriva in una rassegna di eventi finali (due serate con uno psicologo psicoterapeuta, uno spettacolo teatrale e dibattiti) rivolti a studenti, genitori, docenti ed all'intera comunità, volta a creare occasioni di approfondimento e di confronto.

Il progetto prevede inoltre da un lato la creazione di questo blog che resterà a disposizione della comunità come spazio virtuale attraverso il quale condividere esperienze e punti di vista sul tema del bullismo, e dall’altro l’istituzione in ogni scuola della città di un osservatorio sul bullismo, ovvero un gruppo di studenti che, in collaborazione con i docenti, si faccia da portavoce con le istituzioni e con le figure esperte di eventuali disagi vissuti dai compagni o anche solo di proposte di sensibilizzazione e di intervento, affinché resti sempre un riflettore acceso su questo difficile fenomeno che coinvolge sempre più adolescenti anche nel nostro territorio.