Grandi complimenti da Arezzo per il lavoro degli studenti magentini! Il video di "Essenza oscura", che tratta il tema del bullismo dal punto di vista dei ragazzi, ha ricevuto un importante riconoscimento domenica 23 novembre presso il Teatro Pietro Aretino di Arezzo, all'interno del Festival del Cinema Sociale, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Arezzo. Il CESVOT, ente organizzatore, ha indetto all'interno del Festival il concorso nazionale "C'è tutto un mondo intorno" che è stato vinto appunto da "Essenza oscura". Un centinaio i video pervenuti da tutta Italia. La decisione finale è spettata agli studenti del quarto anno del Liceo Artistico ad indirizzo multimediale "Piero della Francesca" di Arezzo. Alla premiazione di Domenica 23 novembre 2014 erano presenti la studentessa Ilaria Camoletti in rappresentanza del Liceo Scientifico "Donato Bramante", l'Assessore alle Politiche per l'Istruzione Paola Bevilacqua e la d.ssa Sara Abd El Fattah, coordinatrice del progetto "A scuola di legalità" dell'Associazione Saama Raac, che ha portato alla realizzazione del video.
Oggi, 15 ottobre 2014, presso il Teatro Lirico si è svolto il secondo incontro con lo psicologo psicoterapeuta Nicola Iannaccone con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Circa 500 studenti hanno partecipato al dibattito ed approfondito le proprie conoscenze rispetto ai fenomeni del cyberbullismo, del sexting, della web reputation (reputazione on line), attraverso la visione di spot e filmati e raccontando le proprie abitudini rispetto all'uso dei vari social network.
Con l'app cyberrischio di Pro Juventute scopri se il tuo profilo Facebook è protetto dalla diffusione involontaria di foto, da molestie da parte di estranei o da attacchi di cyberbullismo. Segui i pratici consigli per fare di Internet un luogo più sicuro per i giovani. Puoi anche invitare tutti i tuoi contatti Facebook a fare la verifica cyberrischio.
Il sexting, dall'inglese sex (sesso) e texting (inviare messaggi) si riferisce all'invio di messaggi sessualmente espliciti soprattutto tramite il cellulare o altri strumenti informatici.
Un corto dal titolo "Exposed" aiuta a riflettere sui rischi e sulle conseguenze legati all'uso dei social network ed alla condivisione in rete di informazioni personali.
